A proposito di…
Per fortuna che c’è eventskarate.
evemtskarate 13 maggio 2009
di addetto stampa
I mezzi di comunicazione ufficiali (ossia di disinformazione e persuasione) sono come al solito distratti, dicono, o non dicono, mezze o false verità ufficiali, notizie distorte e manipolate come, ad esempio:
Fonte http://www.ekf-karate.net/
Saturday, 09 May 2009 |
The EKF EC met again on 9th May at the HQ Hotel in Zagreb to officially ratify the new composition of the EC elected on 7th May at the Congress. Find below the new EKF EC composition:
ANTONIO ESPINÓS – PRESIDENT Mr. Pellicone retired from the Executive Committee and was appointed as Honorary EC Member. |
Last Updated ( Saturday, 09 May 2009 ) |
Sig. Pellicone, è stato messo in pensione dal Comitato esecutivo ed è stato nominato Membro Onorario CE
Qualcun altro sostiene, in buona o mala fede, che l’attuale crisi del karate “ufficiale” potrebbe far regredire la tecnica fino all’età della pietra. Ma alla cosiddetta “età della pietra” già ci siamo, in virtù di un sistema di vita, o meglio convivenza, che è a tutti gli effetti “tribale”, ossia violento e conflittuale, crudele e disumano.
Viviamo già in un sistema federale “ufficiale” ad elevato tasso di favoritismi, alienazione e violenza , efferatezza e disumanizzazione, una federazione “ufficiale” di parentele, brutale e spietata, isterica e nevrotica, in quanto segnata da sentimenti sempre più diffusi e laceranti di odio, egoismo e divisione, da lotte feroci e furibonde, rozze rivalità e discordie tra gli esseri umani, invidie e gelosie che degradano e abbrutiscono le persone (dirigenti, tecnici e atleti) costringendole al di sotto del livello minimo della meschinità e della pusillanimità, risentimenti e rancori volgari e grossolani, contraddizioni drammatiche e ingiustizie dolorose, discriminazioni e disuguaglianze materiali sempre crescenti, dissidi e controversie di ogni genere e sorta, catastrofi e guerre regionali sempre più terribili e deleterie.
Dunque, peggio di così… Comunque sia, malgrado la disinformazione degli organi “ufficiali” in corso, è ormai evidente a tutti, anche ai più incauti e incalliti ottimisti, che siamo di fronte ad una crisi non congiunturale ma strutturale, una crisi epocale e totale che investe l’intero apparato federale nazionale, una crisi di sistema che sta mettendo in discussione il paradigma stesso dello sviluppo del karate.
Di certo il caos non è stato generato dai praticanti, anzi. La sobrietà e l’austerità dei praticanti potrebbero insegnarci a vivere meglio, aiutandoci a recuperare un rapporto più equilibrato, più sano ed autentico con le persone (dirigenti, tecnici e atleti) e con le cose.
Concludendo, al pensionato professore di storia, italiano e latino, ed ora pensionato da membro vice Presidente EKF, facciamo i nostri migliori auguri, con tutto il cuore al Sig. Pellicone, per la nomina di Membro Onorario del Comitato Esecutivo della EKF.