Ecologia dello sviluppo
eventskarate 16 marzo 2010
Di Addetto Stampa Dott. Giuseppe Gendolavigna
L’ecologia dello sviluppo di Bronfenbrenner (1979) è una prospettiva dove lo sviluppo individuale viene studiato in rapporto ai differenti contesti ambientali, nelle loro reciproche relazioni e trasformazioni, non solo nel ciclo di vita ma anche nel corso di modificazioni storico sociali estese nel tempo. Il termine nicchia ecologica descrive particolari regioni dell’ambiente che sono particolarmente favorevoli o sfavorevoli per lo sviluppo di individui con determinate caratteristiche. Il karate campano vive e si nutre delle particolari condizioni socio-economiche figlie del mezzogiorno d’italia.In questa particolare nicchia ecologica le società della ns. regione favoriscono lo sviluppo di capacità di combattimento che tutta la nazione ci invidia e di cui la ns. federazione va fiera tant’è che non perde occasione per reclutare il campione campano nelle manifestazioni ufficiali dove c’è da difendere il tricolore. E anche in trasferta il karateka campano è garanzia di qualità e correttezza come è successo a Biella nelle prealpi piemontesi il 13 e 14 u.s. dove le società della ns. regione hanno sfiorato il cappotto. In ogni categoria c’è sempre una ragazza o un ragazzo che parla il dialetto di casa nostra e talvolta li esportiamo pure. Non ci risultano casi simili e in attesa dei vs. suggerimenti per i regali di Pasqua godiamoci questo momento di gloria in attesa delle prossime soddisfazioni che ci daranno i campioni del kata impegnati ad Urbino a fine mese.
Nella stessa data purtroppo si svolgeranno le elezioni regionali e molti saranno impossibilitati a dare il proprio contributo. La Federazione dovrebbe consentire ai cittadini di poter far parte dell’elettorato attivo e passivo ma la penuria di impianti ed una pianificazione di lungo periodo molte volte non si conciliano specie se ad Ostia i lavori andranno ancora per le lunghe. Sarebbe interessante intervistare i genitori di atleti presidenti di seggio o candidati, attivisti etc. a cui viene impedito di partecipare alla gara dei figli, così magari anche le scienze sociali potrebbero fornire il proprio contributo. Per ora ci bastano i contributi delle neuroscienze cognitive che ci forniscono novità sui rapporti fra gli umani che saranno sempre più votati all’intersoggettività. Sapere come funziona il cervello è buono è giusto ma riusciremo a capire veramente come è fatta la mente? Il karate campano attende e intanto si difende!
Per le classifiche complete consultate il sito nazionale. Questi i risultati dei campioni campani da evidenziare:Femminili 50 kg 2 class. De Siato Giuseppina Dimensione 3 Napoli-3 class. Tirone Antonella Shizoku Avellino;55 kg 5 class. Ernano Elena Universal Napoli;68 kg 3 class. Durante Katiusha Champion Napoli –Maschili: 2 class Strano Giuseppe Champion Napoli-5 class Vastola Antonio Shirai S. Valentino Salerno-7 class. Fuscati Enrico Wellness zone Casoria Napoli-65 kg. Finale tutta napoletana tra Serino Salvatore primo classificato e Iovine Gianluca al secondo posto provenienti dall’ Universal napoli ed entrambi abili e arruolati nei gruppi sportivi militari sogno di ogni karateka 3 class Altamura Cristian Champion Napoli con 7 class Minervino Giuseppe Olimpo Caserta e Panico Benito Wellness Casoria; nei 70 kg vince Massa Ciro contro l’altro napoletano Scognamiglio Mauro. Il primo in forza alle fiamme oro ma proveniente dal Moscati Gragnano Napoli e il secondo nato in casa Champion Napoli oggi milita nella forestale, con Vitagliano Marco dell Atletic ryu Napoli al 3 posto e La Pietra Giovanni al settimo ricco bottino campano in questa categoria; Nei 76 kg. 3 class. Hasayen Amir del Champion Center e Codella Luigi Wellness casoria al 5 posto; negli 83 kg. il sempre verde Di Matola Nicola del Champion Center rimane sul podio al 3 posto-Primo posto per il campione del Mondo Ernano Lorenzo dell’Universal Center nei 90 kg. e ottimo piazzamento di Monteleone Alessio dello Shirai settimo nei + 90 dominati da Stefano Maniscalco. Nella classifica assoluta da sottolineare il secondo posto del Champion Center nei maschi con l’Universal piazzato. Nelle femmine piazzamento del Dimensione tre.