4° Open di Francia –GOLDEN LEAGUE.
eventskarate 16 gennaio 2006
di Edgardo Sogno.
Si è svolta a Parigi, nei giorni 14/15 Gennaio 2006 , la 4° edizione dell’ Open di Francia ,tappa conclusiva della Golden League di karate.
Ottima l’organizzazione della Federazione transalpina ma scarsa l’affluenza da parte di squadre ufficiali straniere : presente “in forze” (come sempre) la nazionale ufficiale FIJLKAM che,accompagnata dal capo delegazione Sig. Giuseppe Pellicone e dal Direttore tecnico Aschieri ,
ha schierato ben 36 persone tra atleti,medico,allenatori ,dirigenti ed arbitri.
Nessuna nazione , a parte la Francia ospite, ci superava numericamente ma il “bottino” raccolto in questa trasferta dalla nazionale ufficiale della Federazione italiana (e non da una squadra di club) non ci sembra essere dei più esaltanti.
Oro al solito grande Valdesi nel kata individuale ed a Valdesi e co. nella prova a squadre : per dovere di cronaca, la competizione a squadre maschile del kata non ci è sembrata di un tasso particolarmente elevato ( a parte i nostri ragazzi) ….. oppure la Croazia è una terra di fenomeni dato che ben due squadre di club di questa piccola repubblica sono salite sul podio ottenendo la medaglia d’argento ed un Bronzo.
Tra le ragazze la migliore delle nostre si è dimostrata Sara Battaglia che ha conquistato il Bronzo alle spalle della francese Buil e della Nguyen (Vietnam ??) e della Assen (Egitto).
Nel kumite femminile poca cosa le rappresentanti del Bel Paese ,se si eccettua la siciliana Pasqua,
atleta bravissima e motivatissima che sta dimostrando,nonostante la sua giovane età (è ancora Juniores) tutto il suo valore piazzandosi sul podio in tutte le gare in cui ha la fortuna di essere convocata (vedi mondiali di Cipro) ; auguri di cuore Laura e ….speriamo di poterla ancora ammirare in azzurro ….in futuro ?!?!
Tra i maschi, un Argento con il veterano Loria e due Bronzi con il bravo Maniscalco ed il “giovanissimo” Mauro Scognamiglio.
CLASSIFICA FINALE GOLDEN LEAGUE 2005 :
KATA individuale : Valdesi (ITA) p.44- Diaz (VEN) p.24- Berrettoni (ITA) p.21-
KATA a squadre: ITA MASCHI p.48- CRO MASCHI p. 32- ITA FEMMINE p. 22-
KUMITE MASCHI: Beaudry (FRA) p.40- Ortu (ITA) p.37- Loria (ITA) p. 32-
KUMITE FEMMINE : Ziemer (D.) p.32- Knukmann (D.) p. 28-Guglielmi (ITA) p.20-
Dalla classifica finale si evince che ,per vincere la GOLDEN LEAGUE, oltre alla bravura (naturalmente) è fondamentale essere SEMPRE presenti a tutte le tappe della stessa : impresa praticamente impossibile per qualsiasi atleta di qualsiasi nazione per i costi elevatissimi a cui può far fronte solo una Federazione ricca e non certo un club privato.
…..”come me canti ,te sono “ ….. ovvero chi gioca in casa…quasi sempre vince.
Scorrendo le classifiche finali degli Open di Francia salta subito agli occhi che…,hanno vinto tutto i francesi…..: se si escludono Il grande VALDESI (kata) ed il greco TSAMOURILIDIS (+80) gli Ori sono stati.Buil (FRA),Aquilin (FRA 53kg),Peret (FRA -60 kg),Fisher (FRA +60) ; Dona (FRA-60 kg),Cossou (FRA-65), Deniau (FRA-70),Beaurdy (FRA-75),Vary (FRA-80)-.
Se si vanno a guardare le classifiche degli Open di Milano, la maggioranza degli Ori era italiano,cosi come erano tedeschi quasi tutti gli Ori dell’Open di Germania ,etc….:cosi, però non và tanto bene pensando al futuro di questa Golden League…..o no ??
FILO DI NOTA :
Leggendo con attenzione la convocazione Prot.003UG/KAB/sm del 02 Gennaio 2006 (di dominio pubblico in quanto arrivata a 23 società diverse) si legge nella lista atleti kumite n°4 –categ.65 kg :
SCOGNAMIGLIO MAURO,nato a Napoli il 23/01/1988.
Ora , la gara di Parigi c’è stata il 14 Gennaio 2006 e quindi l’atleta in oggetto ha gareggiato nella categoria ASSOLUTA nove giorni prima di avere compiuto i 18 anni età minima richiesta dalla WKF/EUK per le competizioni. Qualcuno potrebbe dire che in Italia conta il millesimo e non è necessario aver compiuto l’anno al momento della competizione ;ma le regole di una Federazione
valgono all’interno di ogni singolo stato. Conoscendo la rettitudine e la serietà degli Organi FIJLKAM preposti, sorgono spontanee due domande : forse la Segretaria della federazione ha sbagliato a trascrivere la data di nascita di Mauro …o forse no !!
E poi, il Presidente di giuria Internazionale preposto, in Francia, che tipo di documento ha controllato al nostro rappresentante ? O non sono stati controllati i documenti agli atleti ! Mah…