Coppa Italia CSEN un disastro!
Eventskarate 19 aprile 2011
Addetto stampa
Domenica 17 aprile, presso il palazzetto dello sport di Ponte San Giovanni, si è svolta una manifestazione di karate, la Coppa Italia Csen – primo Memorial Franco Acorte,
che gli organizzatori hanno voluto dedicare ad un amico, un uomo, un maestro, che ha dato moltissimo al Centro sportivo educativo nazionale ed è recentemente mancato. La gara è stata organizzata dallo Csen Nazionale e da Leonardo Belardi, maestro 5° dan, responsabile arbitri per il centro Italia ed organizzatore di numerose gare insieme alla signora Mila Breccolenti, responsabile dei presidenti di giuria.
Alla manifestazione hanno preso parte atleti, proveniente da tutta Italia. Ospiti dell’evento Carla e Franco Acorte, il presidente dello Csen nazionale Francesco Proietti, il responsabile nazionale Arti marziali Giuliano Clinori, il colonnello Domenico Ignozza, il presidente regionale Csen Paffarini, il presidente provinciale Csen Giuliano Baiocchi, e l’assessore allo sport Liberati e numerose altre personalita’ del karate Nazionale.
L’organizzazione è stata un vero disastro, il palazzetto dello sport inadeguato, gli orari programmati disattesi, gli accompagnatori fuori dal palazzetto perché dentro era impossibile, gara terminata alle 23,30 insomma non è stata una bella immagine per il karate…
L’ambita Coppa Italia è stata vinta meritatamente dalla società umbra Yamaguchi Tavernelle, del M° Enrico Tempesta.
Comunicato della Presidenza CSEN
Questa Presidenza Nazionale sente il dovere di porgere le scuse a tutti gli atleti, tecnici e dirigenti accompagnatori e ai parenti presenti allo svolgimento della suddetta manifestazione per gli innumerevoli disagi venutisi a creare a causa della inadeguatezza logistica e della carenza organizzativa verificatasi in questa occasione.
Il nostro Ente, che ha come primaria la promozione qualitativa dello sport, non può e non deve permettersi di sovrapporre la logica dei grandi numeri a scapito di una corretta e lineare conduzione della propria attività.
A riguardo saranno prese tutte le dovute ed immediate azioni correttive e anche disciplinari, affinchè analoghe situazioni non abbiano più a verificarsi.
Il Presidente Nazionale CSEN
Prof. Francesco Proietti