Roma 2020, Olimpiade a costo zero
Eventskarate 14 gennaio 2012
Eurosport gio, 12 gen 18:59:00 2012
L’Olimpiade 2020 a costo zero. Questo emerge dallo studio di fattibilità su costi e ricavi sviluppato dalla commissione Fortis coordinata da Franco Carraro
OLIMPIADE A COSTO ZERO – Roma vuole fortemente ottenere l’assegnazione delle Olimpiadi del 2020 e per farlo dovrà candidarsi con un progetto serio e solido. Franco Carraro, ex presidente della Figc e dal 1982 membro del Comitato Olimpico Internazionale, ha commissionato uno studio di fattibilità su costi e ricavi dal quale emergerebbe la possibilità di far svolgere una Olimpiade a costo zero. Stando allo sudio effettuato, il volume delle spese che lo Stato dovrà garantire è pari a 8,2 miliardi di cui 3,5 miliardi recuperabili (2,3 mld da ricavi del comitato organizzatore e 1,2 miliardi di ricavi da valorizzazione immobiliare). La spesa pubblica netta è pertanto di 4,7 miliardi, che sarebbero in gran parte recuperati (4,6 miliardi) da maggiore entrate dovute al gettito erariale, per cui il costo sarebbe praticamente zero per lo Stato.
COSTI DI ORGANIZZAZIONE – Ammontano a 2,5 miliardi i costi d’organizzazione ma questi sarebbero coperti totalmente da risorse private: 30-35% di contributi Cio per diritti tv e sponsor internazionali; 20-25% da sponsor nazionali; 18-24% dalla biglietteria; 3-7% merchandising; 3-7% lotterie; 6-10% altri ricavi. È stato inserito anche un fondo rischi coperto da risorse pubbliche per 300 milioni. Ospitare i Giochi determina inoltre una crescita del Pil di 17,7 miliardi e la creazione di 29mila posti di lavoro e di 12mila negli anni precedenti e successivi per un totale di 170mila unità/anno.
LE PAROLE DI PETRUCCI – “Lo sport si presenta compatto a questo appuntamento perchè ci crediamo, è nel nostro Dna fare e non solo partecipare alle Olimpiadi. Ci crediamo perchè ci chiamiamo Italia e Roma – ha detto Petrucci -. Ci crediamo perchè abbiamo cinque membri del Cio italiani e perchè il segretario generale del Coni Raffaele Pagnozzi è segretario dei comitati olimpici europei. Ci crediamo perchè nello sport siamo vincenti, siamo al quinto posto nel medagliere nella storia del mondo. Siamo un Paese che si divide su tanto, ma sullo sport no. È difficile però questa volta ce la possiamo fare” ha concluso.