WUKF : LA NAZIONALE FIK E’ TERZA AGLI EUROPEI DI GLASGOW.
eventskarate 07 giugno 2012
Di Edgardo Sogno.
Si sono appena conclusi, in Scozia, i “4° Campionati europei WUKF” riservati alle classi Senior e Veterans.
Nel Palazzetto di Irvine/Glasgow, oltre 400 atleti in rappresentanza di 39 Federazioni sportive, si sono ritrovati per contendersi i podi delle varie categorie di peso e di specialità.
La nazionale italiana della FIK (Federazione Italiana karate) del Presidente Dott. Daniele Lazzarini, ha conquistato 13 medaglie classificandosi al 3° posto, nella classifica generale, alle spalle dello squadrone rumeno e dei “cugini” italiani della CKI (differenza di ori).
La rappresentativa FIK, guidata per l’occasione dal vice-Presidente Vitaliano Morandi, era composta dai tecnici M° Roberto De Luca (coordinatore) e dai maestri Giorgio Carcangiu (kumite maschi), Stefano Pucci (kumite femmine), Nadia Ferluga (kata femmine) e Paolo Scapin (kata maschi).
Tra i migliori, come sempre, i nostri arbitri Adriano Cosma, Sergio Valeri , Franco Sebenello e Dario Pieributi che, al termine del corso, acquisiva la qualifica di World Referee.
Il livello tecnico delle varie competizioni è risultato veramente alto e parecchie nazioni stanno “crescendo” notevolmente acquisendo gradualmente il “metodo” di combattere caratteristico della WUKF che è moto “maschio” e che non ammette “tatticismi” di sorta .
Dietro i fortissimi atleti rumeni, stanno crescendo “a vista d’occhio” le scuole ucraine, inglesi e belghe che renderanno in futuro la vita durissima ai pur bravi (tecnicamente) atleti italiani se la nostra “scuola” non saprà , presto, adeguarsi tatticamente a questo tipo di arbitraggio.
Bravi gli atleti FIK nelle prove di kata dove i ragazzi dei M° Ferluga e Scapin , ottenevano l’oro con Elisa Gottardo (shito) e Simonetta Lungo (Goju/veterans).
Argenti per Alessandra di Mattia (veterans) e Daniele Moccia (Goju) e bronzi con Antonella Scannella (wado) , Elisa Orsi (shotokan) e con le veterane Anna Condolino e Daniela Zaino.
La “incoronare” la reginetta di tutti i kata che è risultata essere la brava Elisa Gottardo che si aggiudicava anche il titolo “Best of the best”.
Nel kumite buoni risultati ma al di sotto delle aspettative anche se, come già accennato sopra, le motivazioni vanno ricercate non certo nello scarso impegno dei bravi atleti, ma da un “diverso” sistema di valutazione internazionale rispetto ai “parametri” nazionali.
Bellissima medaglia d’argento della “esordiente” Martina di Cello nei 60 kg , e “solita” medaglia (questa volta di bronzo) dalla “capitana” Virginia Pucci nei +60 kg.
Tra i maschi bronzi per Gennaro Amitrano nella categoria 70 kg. e per Eugenio Basile nello Shobu Ippon.