Ubriaco alla guida,
è morta la bimba a bordo dell’auto centrata in un frontale
eventskarate 30 dicembre 2013
Di Veronica Cursi
E’ morta al Bambin Gesù questa notte la piccola Stella, 9 anni, volata sull’asfalto nello scontro frontale avvenuto sulla Nettunense giovedì sera fra l’auto in cui si trovava
e una Ford Ka guidata da Daniel D., cittadino romeno di 21 anni residente a Nettuno, lanciata ad altissima velocità per un sorpasso a rischio nel traffico del rientro post natalizio.
Il romeno – secondo i rilievi della polizia stradale di Albano – guidava ubriaco e sotto l’effetto della cocaina. Per lui adesso scatta l’accusa di omicidio colposo.
I funerali della piccola Stella ci saranno lunedì nella parrocchia di Santa Barbara a Capannelle dove la bimba abitava insieme alla sua famiglia. I suoi genitori hanno autorizzato l’espianto degli organi.
L’incidente è avvenuto giovedì sera intorno alle 19 in via Nettunense al km 25.300, nei pressi della stazione ferroviaria di Campo di Carne.
La Ford Ka guidata dal cittadino romeno, in fase di sorpasso ha invaso la corsia opposta contromano centrando in pieno una Fiat Panda con a bordo due famiglie che rientravano a Nettuno dopo aver passato il giorno di Santo Stefano a casa di parenti a Roma.
La Fiat Panda era guidata dalla mamma di Stella, Eugenia Calissano, detta Giannina, 45 anni, di Roma, che si è vista piombare addosso quel bolide. A bordo della Panda c’erano anche l’altra figlia della donna, Selvaggia, di 4 anni, ora ricoverata con lei all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, i nipoti Manuel M., di 20 anni, e Luana M., di 21, che stava riaccompagnando a Nettuno dopo la giornata di festa e il cagnolino della piccola Stella, morto sul colpo. Entrambi sono ricoverati all’ospedale di Anzio. Daniel D – secondo i rilievi della polizia stradale – guidava spericolato in direzione di Aprilia, pur non avendo mai conseguito la patente automobilistica come è stato poi appurato.
Fabio Tomei
Ho appena sentito Adolfo, per problemi tecnici la salma di Stella verrà esposta in camera mortuaria più tardi nel corso della giornata, i funerali avverranno invece LUNEDI 30 ALLE ORE 12,00 PRESSO LA CHIESA DI S. BARBARA A VIA DEL CALICE CAPANNELLE.
Per espressa volontà di Adolfo e Giannina Stella verrà vestita in Karategi e, grazie all’interessamento del Presidente del CR Lazio Roberto Mongardini e del Maestro Roberto De Luca, potrà fregiarsi della Cintura Nera che la Fik le ha rilasciato.
Quindi chiedo a tutti i miei allievi che verranno ai funerali di venire con la tuta della palestra mentre agli amici Maestri chiedo di onorare la mia giovane allieva con la presenza dei loro ragazzi in tuta… vorrei la chiesa come se fosse un palazzetto perché è morta una bambina che praticava il karate con la gioia nel cuore e siccome quel cuore ancora batterà vorrei che fosse all’unisono con tutta la grande famiglia del karate.