Via di Pace ed Armonia… e via di Amicizia!!!
Eventskarate 08 giugno 2014
Fabio Tomei
E’ stato un grande stage, lasciatemelo dire, e non poteva essere altrimenti, dove tecnica, abilità, capacità comunicative, relazioni umane, perizia sorica, linguistica sono state doti esalate da uti e tre i protagonisi di questo evento:
Roberto De Luca, Fabio Tomei, e Fabrizio Comparelli (causa una indisposizione dell’ultimo momento non è potuto essere presente il Maestro Alberto Shiavoni) che sono soprattutto TRE GRANDI AMICI!!!
AMICIZIA è infatti la parola che sta alla base di questo connubio, amicizia allo stato puro senza false e odiose invidie che, purtroppo, pervadono il nostro mondo marziale, senza inuili antagonismi che deteriorano i rapporti, veramente qui si rispecchiano i valori di Soke Otsuka “La Via dell’Uomo e dell’Armonia”.
Riportare al centro della discussione la tradizione Wado Ryu era la mission che, pare, sia perfettamente riuscita, abbiamo cercato di rimettere sotto la luce del riflettore gli insegnamenti primari del Maestro Hironori Otsuka.
Oltre 60 persone (62 per l’esattezza) che di questi tempi, in una Roma dove è esplosa l’estate e dove i sabato pomeriggio sono dedicati a ben altre faccende, sono un successo enorme.
Si inizia subito con il Direttore Sportivo Nazionale, Maestro Roberto De Luca che espone i principi cardine del Kumite interpretato alla maniera del Wado Ryu, quindi enfatizzando gli spostamenti minimi e direi quasi “Chirurgici” la rilassatezza, la dinamicità e la fluidità, uniti ad una velocità di esecuzione che non prevede movimenti inutili ed aggiuntivi, in poche parole un concentrato di efficacia totale e convincente.
Quindi è la volta del Maestro Comparelli che propone ai presenti il kata Niseshi, puntualizzando ed illustrando tutte le tecniche dell’Enbusen e applicando più volte il Bunkai in alcune combinazioni chiave, condendo il tutto con la sua grande cultura storica e comparando anche proposte e versioni leggermenti differenti dall’originale che in questi anni si sono viste sui tatami.
Poi (abbiamo diviso lo stage in tre tranches da 50 minuti) è stata la volta del sottoscritto che ha chiuso lo stage proponendo agli astanti i Khion Kumite ed in particolar modo da Ropponme a Jupponme (dal 6° al 10°) che sono tra quelli meno provati nei vari dojo dove il più delle volte si arriva solo fino al 5° senza procedere oltre.
Abbiamo analizzato e sviscerato le tecniche dei vari Khion Kumite per permettere ai partecipanti di poter fruire nel modo migliore del messaggio che il Soke voleva lasciare con questa metodica di allenamento e di studio.
Poi è stata la volta dei Diplomi e dei saluti, tre ore filate via senza nessuna fatica anzi molti dei partecipanti domani saranno impegnati negli esami per il passaggio di dan che il Comitato Regionale organizza, ebbene ci hanno chiesto un “supplemento” di allenamento, della serie “non ci basta mai”… morale abbiamo staccato circa alle 20,00 o giù di li… potenza della passione del karate che giunge ad una nuova generazione, in un ciclico e speriamo eterno moto di rinnovamento nel solco della tradizione.
E’ il momento dei ringraziamenti: il primo, il più ovvio, a tutti i partecipanti che ci hanno onorato della loro attenzione e del loro rispetto, poi Al Presidente del Comitato Regionale Roberto Mongardini che ci ha supportato e patrocinato in questa esperienza; ancora grazie a tutti i maestri che sono intervenuti a testimonianza della loro amicizia; Vezio Diotallevi, Maurizio Mazzola, Orazio Di Zio (dall’Abruzzo per noi…) Paolo Ciotoli ed altri di cui ora mi sfugge il nome ma non il mio, e degli altri, senso di gratitudine; un grazie particolare a chi mi ha aiutato “fattivamente” in questa impresa “allestendo” la palestra per l’evento: I ragazzi della II e III sez A del Liceo, Fortunata Capogreco la mitica segretaria della’Associazione “Budo Tomei Renmei”, Carlotta Tomei “arruolata” per le registrazioni e la stesura dei diplomi e poi ultimo ma non ultimo il mio amico Riccardo Attimonelli perché lui “c’è” sempre!!!
ah! dimenticavo… vorrei dire, insieme a Roberto ed a Fabrizio “Questo era solo l’inizio, ci rivedremo presto!!!”