L’Esercito marciava

Eventskarate 20 maggio 2014

Leandro Spadari

Dal 16 al 19 maggio il pubblico ha potuto visitare i “villaggi” allestiti dall’Esercito a Cassino, Roma e Viterbo – le tappe del Lazio – per commemorare il centenario della Grande Guerra con mostre, mezzi storici, concerti e filmati. In evidenza il percorso “military fitness” con gli istruttori del 186° Reggimento Paracadutisti Folgore di Siena.

 

 In occasione delle commemorazioni europee per il centenario dell’inizio della Grande Guerra, l’Esercito Italiano ha realizzato il progetto “L’Esercito marciava”. Si tratta di una rievocazione simbolica dell’afflusso al fronte degli italiani chiamati alle armi dai punti più lontani del territorio italiano, attraverso l’organizzazione di una staffetta partita da Trapani lo scorso 11 maggio alla quale partecipano nuclei podistici composti da 600 militari. Questi, alla stregua di tedofori, portano la bandiera italiana attraverso tutto il territorio nazionale e, correndo ininterrottamente per circa 4200 km lungo l’arco delle 24 ore, raggiungeranno Trieste nella serata del 24 maggio.

Nelle principali città attraversate dalle staffette, sono programmate un totale di 45 attività socio-promozionali e commemorative, che prevedono il diretto coinvolgimento della cittadinanza, con particolare riferimento agli studenti di alcuni istituti scolastici.

Tre gli appuntamenti laziali: Cassino, Roma e Viterbo.

A Roma l’evento si è svolto dal 16 al 19 maggio u.s. nei pressi della Basilica di Santa Croce in Gerusalemme,prevedendo, oltre a quella dell’Esercito Italiano, la partecipazione del Ministero della Difesa, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione; Direzione Scolastica Regionale), di Roma Capitale, dei Corpi Ausiliari della Croce Rossa Italiana e dell’Istituto Luce Cinecittà. L’area espositiva allestita dal Comando Militare della Capitale ha offerto gratuitamente lungo l’arco delle intere giornate proiezioni cinematografiche, concerti di bande e fanfare, visite all’area archeologica e ai musei, dimostrazioni ginnico-militari, simulatori di guida e di volo, ricostruzioni storiche, esposizione di mezzi e materiali dell’Esercito. Un particolare successo tra i visitatori più giovani e quelli attempati ha arriso al “military fitness”, con un’indubbia replica del grande interesse suscitato anche in occasione della recente edizione del Rimini Wellness, la partecipatissima fiera-show annuale del movimento e del benessere. In pratica un percorso caratterizzato dalla presenza di una serie selezionata di ostacoli ed attrezzature, solo una parte comunque di quelli che costituiscono una componente fondamentale dell’iter addestrativo seguito dalle nostre truppe d’elite. Un tipo di allenamento ad alta valenza, che ha ispirato varie “derivazioni” praticate oramai da tempo nelle società sportive civili. Il “military fitness” e’ basato sul superamento con diverse modalità di vari ostacoli quali il c.d. passo del leopardo ed i cilindri; sulla corsa con pesi, quali cassette di munizioni (10 kg cad) e zaini, con il sorpasso di ostacoli come i pneumatici d’auto di varia grandezza e peso senza perdere l’equilibrio, flessioni su braccia e gambe, trazioni alla sbarra per essere capaci, sia di sostenere il proprio peso (ad esempio, scavalcando un muro o recinzione) sia di governare efficacemente l’uso del paracadute nei lanci…per ulteriori informazioni, si può contattare: rassegna186@gmail.com.

 

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