In volo verso Rio
Eventskarate 04 agosto 2016
G.B.S.
In volo verso Rio
Più o meno sono in volo con la Latam verso i Giochi di Rio, i primi in un Paese Sud Americano. Ufficialmente cominciamo il 5 agosto e proseguiranno fino al 21 agosto.
Le Olimpiadi, a parte la zanzara Zika, che se morde certe persone che conosco, rimane avvelenata e stecchita, e il doping, con le sue pesanti rivelazioni ha messo in subbuglio il mondo intero, Russia in primis.
Alla fine la Wada (World Anti-Doping Agency) incaricata dal Cio, presidente Avv. Thomas Bach, è rimasta scottata per le scelte del Comitato olimpico. 206 paesi partecipano e andranno in scena 10 mila atleti e saranno in gara 42 discipline, in quattro località: Bona, Copacabana, Deodaro e Maracana.
L’“Italia team” sarà presente con 309 (165 uomini e 144 donne). Gli italiani in gara hanno un’età media tra i 27 e i 29 anni, mentre i medagliati di Londra (2012) protagonisti in Brasile sono 29.
Casa Italia è situata all’interno del Club Costa Brava.
Russia non è finita
Thomas Bach ha messo in mano a “3 saggi” (?) l’ultima decisione: Erdener, Bakel e Samaranch Jr., che dopo aver sentito il parere di un esperto del Tribunale di Arbitraggio (Tas) daranno l’ok definitivo alla partecipazione della Russia.
Previsioni
I russi crollano ad appena 24 podi. La vicenda doping della Russia “sconvolge” le previsioni su Rio. Tra Usa e Cina (51 ori a 36 a Pechino 2008 dove però gli Usa totalizzeranno 110 podi contro i 100 e quattro anni dopo a Londra (2012) 46 ori e 103 podi per gli Usa contro 33 ori 88 podi della Cina) si va a Rio verso la bella. Secondo i calcoli di “Sport Illustrate” i due colossi conquisterebbero addirittura 45 ori per parte. Ma nel conto finale, gli americani sarebbe avanti con 118 medaglie contro le 85 dei cinesi a 85 (+ 15 a Pechino– 3 rispetto a Londra). La curiosità principale riguarda la Russia, che falcidiata dalle esclusioni verrebbe data a soli 59 podi (da 82) e con appena 14 ori (dai 24). La terza forza sarà la Gran Bretagna come nel 2012 (6 ori in più della Russia)?
La 129° Sessione del Cio (Ioc)
Ha preso il via ufficialmente il 1° agosto con la cerimonia di apertura ispirata nella simbolica Cidade das Artes di Rio de Janeiro. Nel suo discorso di apertura, il presidente del Cio, Avv Thomas Bach, ha reso omaggio alla straordinaria opera e gli sforzi dispiegati dal 2016 dal Comitato organizzatore di Rio e autorità della città per costruire uno stadio fantastico per gli atleti di tutto il Mondo. Su Tokio 2020, mentre va in Assemblea può incidere lo scandalo tangenti che ha messo in subbuglio il Comitato Organizzatore giapponese (vedi i seguenti link http://sportsemic.com/…/accusation-of-1-3-million-euros-ha…/
e http://www.insidethegames.biz/…/japanese-olympic-committee-…
) la decisione finale di includere nel programma 5 nuovi sport : skateboard e surf, arrampicata sportiva, karate, baseball e softball
Oggi l’ufficializzazione dei nuovi sport per Tokyo 2020, cinque discipline in lizza
E’ attesa per oggi, mercoledì 3 agosto, la decisione della 129ma sessione del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), riunito a Rio de Janeiro per deliberare – tra le altre cose – dei nuovi sport olimpici che verranno introdotti nel programma di Tokyo 2020. In teoria non dovrebbero esserci sorprese, ma solamente una conferma delle cinque discipline già selezionate dalla Commissione Esecutiva di Losanna due mesi fa. Le cinque discipline, scelte allora con voto unanime dopo una lunga selezione tra le tante che si erano proposte, sono il baseball/softball, il karate, lo skateboard, il surf e l’arrampicata sportiva. Tra queste, solamente il baseball/softball ha già fatto parte del programma a cinque cerchi in passato, più precisamente dal 1992 al 2008. Gli sport sono stati scelti in base alle proposte del comitato organizzatore giapponese, come previsto dalle nuove direttive volute dal presidente Thomas Bach, per incoraggiare la partecipazione del pubblico locale ed attirare maggiori sponsor grazie a discipline popolari nel Paese ospitante. Rispetto alla precedente lista, che risaliva alla 128ma sessione del CIO, tenutasi la scorsa estate a Kuala Lumpur, in Malaysia, erano dunque stati scartati tre sport: bowling, squash e wushu. In occasione di questa storica decisione, che aprirà una nuova epoca dello sport olimpico, saranno presenti anche molti dei principali esponenti dei cinque sport candidati: ha già raggiunto Rio de Janeiro, ad esempio, lo spagnolo Antonio Espinós, presidente della World Karate Federation. Il karate è infatti lo sport che sembra meglio posizionato per essere accettato all’interno del programma olimpico, ma, salvo capovolgimenti di fronte, tutti i cinque candidati finali dovrebbero ottenere l’avallo. Ad ogni modo, il CIO sarà obbligato a sceglierne almeno uno su cinque.
Il karate day
Giornata convulsa per la Sessione 129 del Cio con messaggi per coronare un successo atteso per mezzo secolo – e non di gloria – Alla fine la votazione ha dato il “via” – che non è “do” – al karate verso Tokyo 2020
Non sappiamo quali saranno le condizioni espresse dall’assemblea per verificare se si richiederà un unificazione o sarà la WKF (sola) a presenziare ai Giochi di Tokyo
Ricordo che la Wkf ha ottenuto un riconoscimento dal Cio tramite un presidente, Don Juan Antonio Samaranch Torelló, (1920 –2010) e non da un’assemblea.
Dettagli.
Il mio parere
Durante i lavori della Sessione 129a, il karate dovrebbe ricevere il viatico tanto atteso… divenire sport olimpico. Un traguardo raggiunto dopo 50 anni e da 20 dalla attuale gestione della Wkf da parte del presidente, Antonio Espinós Ortueta (Spa). Proprio qui a Rio, durante l’assemblea della Wkf/Wuko, Espinòs aveva dichiarato: “sarò il presidente che porterà il karate alle Olimpiadi”. Non aveva però detto quando? Comunque promessa mantenuta anche se il tempo trascorso ci ricorda il libro di Alexander Dumas (1802/1870), “20 anni dopo”. Chi vince ha sempre ragione… O no?
per Samurai in volo per Rio GSB