Le olimpiadi amatoriali “World Sports Games” della CSIT
(Confédération Sportive Internationale Travail)
Eventskarate 22 aprile 2017
Fonte: http://www.libertasnazionale.it
La Libertas ha aperto un nuovo fronte di attività sportiva in Europa con la recente adesione alla CSIT (Confédération Sportive Internationale Travail).
Lo sport è senza dubbio un collante trasversale che abbatte le barriere ideologiche e razziali. Numerosi Paesi politicamente e socialmente distanti (come, per esempio, Iran e Israele) possono essere collegati dai valori universali dello sport che aprono canali di dialogo e di distensione. E’ un grande progetto che può mettere insieme etnie e culture diverse sotto la bandiera cosmopolita della condivisione sportiva.
Per queste motivazioni la Libertas ha aderito con entusiasmo alla CSIT che si propone – nell’immediato futuro – di consentire la partecipazione anche agli atleti diversamente abili. Si realizzeranno finalmente le “paralimpiadi amatoriali” quale prestigioso valore aggiunto alle azioni che i Paesi più evoluti portano avanti nell’area della promozione umana e dell’inclusione sociale. Lo sport di base è ormai un formidabile promotore di valori largamente condivisi che trovano sensibili referenti anche nel CIO.
In questi giorni si stanno completando le operazioni di iscrizione on line alle prossime Olimpiadi amatoriali, i “World Sports Games” Csit che si terranno a Riga, in Lettonia, dal 13 al 18 giugno. Sulla piattaforma di registrazione, creata dall’Aics, sono ad oggi 3.000 gli atleti iscritti: ma nelle ultime ore, il numero sembra evolversi minuto dopo minuto. Sedici le maggiori discipline in cui si cimenteranno gli amatori a Riga (dal tennis al nuoto, dal calcio agli scacchi, fino al Mamanet), ma molte altre quelle delle quali si potrà assistere ad esibizioni o dimostrazioni. Successo poi, oltre ogni aspettativa, per la piattaforma di registrazione che ha saputo rispondere bene al flusso di iscrizioni e informazioni delle ultime ore.
Dai Giochi di Lignano del 2015, infatti, l’Associazione italiana cultura e sport ha messo a punto un sistema di registrazione on line che consente agli atleti iscritti alla grande manifestazione di accedere alle varie aree del villaggio sportivo utilizzando un “lasciapassare” elettronico leggibile attraverso un QR code: modalità questa che ha aumentato lo stato di sicurezza attorno all’organizzazione del grande evento sportivo e permesso di ridurre sensibilmente i tempi di registrazione, di accreditamento ai Giochi ma anche di spostamento tra le varie aree e zone interessate dall’evento. Insomma, un grande cervellone telematico in grado di leggere e incrociare a seconda delle necessità i dati di ogni atleta iscritto che, una volta giunto al villaggio sportivo sede dei Giochi, potrà muoversi liberamente tra le aree di gioco e di incontro solo mostrando il proprio “badge” identificativo.
Il sistema telematico ideato e costruito da Aics e sperimentato in occasione dei World Sports Games del 2015 ha incontrato la massima soddisfazione dei partecipanti a Lignano Sabbiadoro: da qui, la possibilità di ampliare e aggiornare la piattaforma. Per questo, anche per i World Sports Games 2017, Aics ha curato il sistema telematico (la Wsg online platform, www.wsg2017.com) e predisporrà anche per quest’occasione una App apposita, la Wsg App. L’applicazione scaricabile su smartphone conterrà la lista di tutti gli eventi, geo-referenziati, e consentirà di offrire l’aggiornamento continuo della manifestazione, non solo da un punto di vista organizzativo ma anche sportivo, inserendo in tempo reale tutti i risultati delle gare e dei campionati in corso.
Sarà poi la Latvian Sport for All Association ad ospitare, a metà giugno, la quinta edizione degli Csit World Sport Games. Le Olimpiadi amatoriali non sono “solo” gare sportive, ma un grande festival per tutti i partecipanti riuniti nell’unica grande famiglia mondiale dello sport amatoriale, all’insegna dell’amicizia, dello scambio di informazioni e di esperienze all’interno del contesto sportivo. Parteciperanno francesi e italiani, iraniani e israeliani, e molti dei Paesi rappresentati nella Confederazione internazionale dello sport amatoriale.