Cinque karatekas Umbri ad Okinawa

Eventskarate 09 agosro 2017

Addetto stampa

 Okinawa è l’isola più grande dell’arcipelago Ryukyu, un frastagliato gruppo di isole perso nell’Oceano Pacifico a metà strada fra il Giappone e la Cina.

Famoso per le bellezze naturalistiche meta del turismo nipponico e per la furibonda battaglia che lì si è combattuta alla fine della seconda guerra mondiale.

Il motivo che ha spintocinque  umbri ad andare così lontano è però tutt’altro: la passione e l’amore per il karate-do.

Perché Okinawa è culla e tempio  del karate, l’isola che ha visto le origini e dato i natali a quello che oggi è diventato uno sport e che a tutti gli effetti a Tokyo 2020 entrerà ufficialmente nel panorama olimpico.

I maestri Andrea Arena e Rossano Rubicondi delle società sportive CusPerugia e Hagakure Perugia Karate accompagnati dai tecnici Francesca Monacchia, Anna Grazia Baldelli e Lorenzo Terrasi hanno preso parte ad uno dei più grandi eventi di karate tradizionale tenutosi al mondo, il Gasshuku (seminario) mondiale della OGKK, Okinawa Goju-ryu Karate-do Kyokai.

Un evento al quale hanno partecipato oltre 400 tecnici provenienti da tutto il mondoe l’Italia era appunto rappresentata dalledue società umbre.

Ben ventotto in tutto i maestri di Okinawa impegnati sotto la guida attenta del presidente Koei Teruya e dei vice presidenti Kikugawa, Onaga e Muramatsu; un’occasione più unica che rara per i partecipanti al seminario per assaporare e toccare con mano lo spirito vero del karate.

L’evento e’ stato inoltre impreziosito dal fatto che si e’ svoltoall’interno della maestosastruttura “Okinawa Karate Kaikan”, dedicata esclusivamente al karate ed inaugurata appena due mesi fa con all’interno un meraviglioso museo dedicato alla storiadi questa antica disciplina.quasi una consacrazione internazionale per questo tempio dell’arte della mano vuota.

Momento toccante della manifestazione è stato quando tutti i karatekas,con indosso il karate-gi (uniforme di karate), sisono recati a rendere omaggio alla salma del presidente onorario il maestro Yoshio Hichiya venuto a mancare alla vigilia dell’inizio del seminario.

Si è trattato di una settimana di duro ed intensolavoro a  perfezionamento delle tipiche tecniche dello stileGoju-ryu, praticato ed insegnato dai maestri Arena e Rubicondi[r1] ;un lavoro che adesso dovrà essere riportato nei rispettivi Dojo perdar seguito agli insegnamenti della scuola più importante di karate tradizionale di okinawa

Diversi sono stati i complimenti e gli attestati di stima ricevuti dai maestri umbritanto cheper rafforarzare i legami tra Italia e Giappone ègià in programma perla fine dell’anno Dicembre o Gennaio prossimi l’arrivo in Italia, ospite di Cus Perugiae Hagakure Perugia Karate, del maestro Ryoichi  Onaga, responsabile europeo, per un seminario internazionale, da tenersi in terra umbraoccasione unica per lavorare insieme ai maestri nipponici


 

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