Il 3 giugno la XV Giornata nazionale dello Sport

Eventskarate 26 maggio 2018

 La manifestazione, abbinata quest’anno al tema cruciale della difesa dello sport e della natura, si svolgerà per la prima volta in contemporanea anche in sei paesi esteri.

Leandro Spadari

 Conferenza stampa venerdì 25 maggio, nel salone della Giunta CONI a Roma, per la presentazione della XV Giornata Nazionale dello Sport,  festa aperta a tutti che si svolge contemporaneamente sull’intero territorio Nazionale, ogni anno dal 2003, la prima domenica di giugno. Una grande festa all’insegna di chi ama e pratica lo sport e della promozione di tutte le discipline sportive coinvolte, con eventi e manifestazioni in molti comuni italiani.

 

La giornata sarà incentrata quest’anno sul tema “Lo sport difende la natura”, vicino alle istanze declinate dal CIO attraverso l’Agenda 2020, nella quale la sostenibilità ambientale viene identificata come una delle finalità da perseguire, partendo dalla responsabilità che lo sport ha dal punto di vista educativo e sociale anche nel preservare, tutelare e valorizzare la natura. Il tutto si svolgerà sotto la direzione del CONI che, in coordinamento con le associazioni e gli organismi sportivi operanti nel territorio ed insieme agli Enti Locali, assumerà, nell’ambito delle proprie competenze, iniziative volte a promuovere e a valorizzare la funzione educativa e sociale dello sport quale fondamentale fattore di crescita e di arricchimento dell’individuo, di preservazione della salute, di miglioramento delle qualità della vita e di responsabilizzazione e rafforzamento della società civile.

 

Novità importante di questa edizione è il coinvolgimento, a seguito di accordo tra il Comitato Olimpico Nazionale Italiano ed il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale/Direzione Generale degli Italiani all’Estero, delle nostre Comunità Italiane all’Estero: ogni Delegato CONI operante nei sei Paesi riconosciuti (Argentina, Brasile, Canada, Stati Uniti, Svizzera e Venezuela) organizzerà iniziative promozionali nel Paese di appartenenza per celebrare la Giornata nella stessa data in cui avrà luogo in Italia.

 

I lavori della conferenza sono stati aperti dal dottor Danilo Di Tommaso, responsabile del’ Ufficio Comunicazione e Rapporti con i media del CONI. Primo intervento in scaletta quello del Segretario generale Carlo Mornati, che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, coerente con le indicazioni promananti dal CIO che sottolineano uno sport che difenda la natura e la sostenibilità ambientale. Nel ringraziare tutti coloro che contribuiranno alla riuscita della manifestazione, in primis  i Comitati regionali del CONI ed il Ministero degli Affari Esteri, si è compiaciuto nel ricordare la recente uscita di un’opera libraria in cui per la prima volta viene “profilato” il praticante di sport amatoriale, che risulta in predominante percentuale estremamente sensibile al tema del rispetto della natura e degli animali. Gianfranco Porqueddu, presidente della Conferenza dei presidenti regionali del CONI, ha sottolineato l’impegno di queste realtà territoriali del massimo ente sportivo italiano e delle efficaci sinergie attivate per la giornata del 3 giugno p.v. con le amministrazioni locali, le federazioni sportive nazionali, le discipline associate, gli enti di promozione e le associazioni benemerite per favorire l’avvicinamento allo sport ed all’attività motoria, per uno stile di vita improntato al benessere.

style=”text-align: justify;” />Luigi Maria Vignali, direttore generale  della Farnesina per gli italiani all’estero e le politiche migratorie, nel porre l’accento sulle iniziative che si svolgeranno all’estero con l’attivo coinvolgimento e collaborazione delle rappresentanze diplomatiche e consolari nonché delle comunità italiane, ha evidenziato che le stesse potranno rappresentare un efficace veicolo per la promozione della cultura italiana e della dietetica mediterranea, proponendosi come momento di aggregazione delle nostre comunità all’estero attorno ai valori della pratica sportiva: il che potrebbe favorire la diffusione di un turismo “di ritorno” o “delle radici” con partecipazione ad esempio, e tra le altre, a giornate podistiche o cicloturistiche. Nico Licastro, fiduciario CONI per gli USA, ha sottolineato anch’egli, oltre ad alcuni dettagli su quanto si svolgerà negli States, come lo sport sia una delle massime espressioni per rafforzare il senso di ”italianità”. Dopo la premiazione di due giovanissime atlete italo-svizzere di triathlon, Valentina e Rosamilla, da lui personalmente effettuata, ha concluso i lavori della conferenza il presidente del CONI Giovanni Malagò. Nel ricordare il successo crescente di questo evento, ha ricordato che il merito della sua ideazione va a Domenico Ignozza, presidente del Coni Umbria, ed ad un suo comitato di amici (che annovera, tra gli altri, Franco Falcinelli ). Auspicando in un prossimo futuro un attivo coinvolgimento nella Giornata dello sport anche dell’ Australia, ove risiede una vastissima comunità italiana, ha  sottolineato anch’egli il tema del rispetto della natura e dell’ambiente come indissolubilmente legato alla pratica sportiva ed ha terminato il conciso intervento  rivolgendo i suoi complimenti a tutti coloro che renderanno possibile, e di successo, questo grande, articolato e significativo evento.</p>"”

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