A proposito di…
Makiwara
Eventskarate 17 febbraio 2019
(Da “L’antica mano di Shuri” di Bonanno)
“Ci sono diverse teorie scientifiche che spiegherebbero i risultati di un condizionamento del tessuto osseo attraverso il carico proveniente dalla pressione/forza esercitata dall’ esterno.
La teoria più invalsa è detta “Legge della trasformazione ossea o Legge di Wolff”, sviluppata dal chirurgo Julius Wolff (1836 – 1902): esposta in Germania già nel 1892, questa teoria afferma che le ossa si adattano, nella struttura e nella forma (trabecole), in modo permanente alle condizioni di carico esterno. Dunque, come il carico (pressione o forza esercitata) utilizzato contro un osso aumenta gradualmente questi si rimodella per diventare più forte, man mano che l’azione meccanica esercitata diminuisce l’osso diventa più debole, questo dovuto allo stimolo metabolico che esso riceve, finalizzato a mantenere costante la propria massa per auto-rigenerarsi. Se ne deduce che il continuo ed esasperato impatto che si provoca nel condizionamento fisico, o ad esempio colpendo il makiwara, genera ispessimento della superficie dell’epidermide e dello strato osseo sottostante, generando iper-calcificazione che a lungo andare potrebbe provocare dolore cronico o artrosi, inoltre va ad inficiare i movimenti di flesso-estensione delle articolazioni coinvolte a causa di micro-traumi che esse subiscono ad ogni colpo.”