L’arte marziale come scelta di vita.
Eventskarate 22 giugno 2019
M° Fulvio Saitta
La prima cosa che dico alle persone che vengono nella mia palestra a chiedere informazioni sul karate per loro o per i loro bambini è che il karate, appunto, NON è uno sport bensì un’Arte Marziale.
La differenza tra una qualunque attività sportiva, quali possono essere il calcio, la pallavolo, il basket e via dicendo, e la pratica di un’Arte Marziale sta nel fatto che mentre negli sport tutto è proteso alla finalizzazione del gesto tecnico, nell’Arte Marziale ogni gesto tecnico è invece proteso alla ricerca ed al perfezionamento di se stessi.
“L’Arte Marziale è il mezzo per portare alla luce ed affinare ciò che di buono percepiamo in noi stessi, fungendo così d’esempio e da guida per gli altri”.
“Il karate è un metodo per migliorare il carattere, per apprendere la lealtà, per rafforzare la volontà interiore, per imparare il rispetto universale ed acquisire l’autocontrollo”
Un altro aspetto fondamentale per proseguire nel “do” consiste nel fatto di non abbandonare mai l’aspetto marziale.
Il dojo DEVE essere marziale, quindi chi vi insegna deve essere marziale oltre che nel dojo stesso, nella propria vita di tutti i giorni.
Se si perde per strada la marzialità, allora il karate diventa solo una pratica sportiva il che equivale a tradire il concetto portante di ciò che si è intrapreso.
Peggio ancora si tradisce il messaggio e l’intento, chiaro e profondo, degli antichi Maestri che hanno divulgato le Arti Marziali nel mondo.
L’inchino finale dopo una lezione, non è mai solo quello degli allievi nei confronti del Maestro… bensì anche quello del Maestro nei confronti degli allievi…che li ringrazia per averlo aiutato nella propria crescita personale.
Vieni a provare queste emozioni, non ti costerà nulla ciao.