Antonio Bracciante.
Si è conclusa, almeno per ora, la fase delle elezioni Nazionali Fijlkam. Per pochissimi voti non ho avuto l’onore di essere protagonista, insieme ai miei straordinari compagni di viaggio. Tuttavia, un dato emerge in modo evidente: l’Italia del Karate Fijlkam è spaccata a metà. Lo abbiamo dimostrato con il nostro impegno, la nostra unità e la nostra professionalità, elementi che non passeranno inosservati e che rappresentano un segnale chiaro per il futuro.
A questo proposito, desidero ringraziare di cuore tutti coloro che hanno creduto in noi, mettendoci la faccia, il cuore e un’infinita passione. I voti e i numeri parlano da soli: abbiamo fatto qualcosa di straordinario e possiamo esserne orgogliosi.
Per quanto mi riguarda, posso dire con convinzione che io ci sono e continuerò ad esserci. Oggi, più che mai, inizia un nuovo corso, consapevole della forza e dell’importanza del nostro gruppo. Siamo davvero una squadra significativa, il vero futuro del Karate Fijlkam, e continueremo a lavorare per unire sempre di più il nostro settore, senza lasciare indietro nessuno.
Anche chi, all’ultimo momento, ha scelto diversamente, contribuendo a determinare una vittoria di misura dell’altra fazione, avrà il mio rispetto e la mia attenzione. Una cosa, però, è certa: chi ha scelto in base a influenze esterne si renderà presto conto che quel gesto potrebbe aver danneggiato prima di tutto se stesso.
Concludo con un augurio speciale:
che queste festività portino serenità, gioia e pace a tutti voi e alle vostre famiglie. Buone feste a tutti!
Un caro saluto, Antonio Bracciante