Premier League Parigi 2020: cinque medaglie per la Nazionale Italiana di karate.
eventskarate 27 gennaio 2020
fonte. fijlkam
Roma, 26 gennaio 2020 – Tre argenti e due bronzi è il bottino della Nazionale Italiana di Karate in questa avventura
parigina allo Stadio Pierre de Coubertin. Viviana Bottaro, Luca Maresca e la squadra femminile di kata hanno conquistato l’argento, mentre Luigi Busà e la squadra maschile di kata il bronzo.
Abbiamo commentato la prima tappa annuale di Premier League con il consigliere federale e membro del comitato esecutivo della Federazione Mondiale Davide Benetello, le cui prime parole sono per la manifestazione: “Organizzata benissimo, come sempre, dalla Federazione Francese”.
“L’Italia si è presentata in forma. Il percorso è stato già molto lungo e ci sono ancora molti punti in palio, ma le categorie dove abbiamo delle certezze si sono quasi tutte confermate”. A partire dall’ottima prestazione di Viviana Bottaro che si è dovuta purtroppo arrendere alla spagnola Sandra Sanchez in finale di kata femminile. È un argento importante. “Viviana è a un millimetro dalla qualificazione. Ottima anche la prestazione di Busato, che ha mancato la medaglia, ma i punti olimpici sono tanti e ci avviciniamo alla qualificazione”.
Anche Luca Maresca ha lottato per l’oro, nei -67 di kumite, con il francese Steven Dacosta. “È arrivato in finale con una prestazione fantastica dove ha incontrato il paladino di casa, primo nell’Olimpic Standing. Una finale spettacolare. Luca ci riproverà a Dubai”. Il 12 a 3 a favore del francese nasconde, infatti, quello che è stato un incontro di alto livello. È la seconda medaglia d’argento della giornata.
Argento, infine, anche per la squadra femminile di kata, composta da Carola Casale, Terryana D’Onofrio e Michela Pezzetti, che deve purtroppo arrendersi in finalissima alla squadra spagnola, nonostante l’ottima esecuzione di Ohan presentata in gara.
Questa mattina, invece, il primo azzurro sul tatami è stato il capitano Luigi Busà, a caccia della medaglia di bronzo. “Busà è sempre il solito campione e si riconferma per l’ennesima volta. Ha fatto un’ottima finale, spettacolare, con tutto il pubblico che lo applaudiva. Luigi sogna le Olimpiadi da quand’è ragazzo e sicuramente le merita”. L’avolano, infatti, secondo nel ranking olimpico, batte 7 a 3 il giapponese Yusei Sakiyama e conquista la prima medaglia azzurra in questa giornata parigina.
A fine mattinata anche la squadra maschile di kata, formata da Alessandro Iodice, Gianluca Gallo e Giuseppe Panagia e seguita dal coach Vincenzo Figuccio, ha conquistato la medaglia di bronzo contro l’ostica squadra del Kuwait.
Un commento anche per chi oggi non ha lottato per la medaglia: “Angelo purtroppo è uscito al primo turno e ha perso importanti punti olimpici, ma tutto può ancora cambiare nei prossimi quattro appuntamenti. Michele ha fatto una buona gara, è un atleta competitivo. Sara Cardin ha avuto un piccolo blackout al primo turno, ma la aspettiamo più motivata che mai a Dubai. Laura Pasqua, nonostante sia uscita, è un’atleta di grande valore, indispensabile al gruppo azzurro. La Semeraro ha fatto una grandissima prestazione ed è uscita per una decisione molto dubbia su una tecnica attribuita alla rivale. È molto vicina, anche lei, alla qualificazione. Ferracuti un po’ tesa, ma ha già raggiunto molte finali e ci darà delle soddisfazioni a Dubai. – commenta Benetello, prima di rimandare ai prossimi appuntamenti – Ottima esperienza, si torna a casa, ci si riposa un po’ e si riparte fra dieci giorni con gli Europei giovanili di Budapest. Per quanto riguarda Tokyo siamo molto fiduciosi, stiamo facendo un grande lavoro e la squadra nazionale è pronta per gli ultimi impegni di qualificazioni”.
style=”text-align: justify;” />Un commento anche dall’allenatore Vincenzo Figuccio: “Nelle finali quasi tutti perfetti. Stiamo cercando di conquistare punti importanti per la qualificazione e alcuni ci sono riusciti. Anche chi non è andato a medaglia ha fatto un passo avanti. Ci sono tutti i giochi aperti, dobbiamo alzare ancora la qualità tecnica e raffinare quella tattica, ma in maniera globale stiamo migliorando e consolidando alcune categorie, come la -75 di Busà. Faremo ancora meglio a Dubai!”</p>
<p style="text-align: justify;">Dunque "uona prova della Nazionale Italiana in questo secondo appuntamento dell’anno dal sapore olimpico, in vista delle Premier League di Dubai e di Salisburgo ed in vista, ovviamente, di Tokyo 2020.</p>
<p style="text-align: justify;"><a href=""ttps://www.sportdata.org/wkf/set-online/popup_main.php?popup_action=results&vernr=377&active_menu=calendar">Clicca qu"</a> per vedere tutti i risultati.</p>
<p> </p>"”