Stage Nazionale UIK
Eventskarate 23 maggio 2022
Enrico M. Tulli Guardabassi
All’interno della splendida cornice naturalistica di Chianciano Terme, durante il weekend del 21/22 maggio, si è svolto il prestigioso Stage Nazionale organizzato dall’Unione Italiana Karate (U.I.K.).
L’importanza di questo evento non è stata testimoniata solo dalla presenza delle massime cariche federali, quali quella del Presidente Maestro Roberto De Luca e del Vicepresidente Maestro Vitaliano Morandi ma anche grazie ai delegati, ai commissari e a tutti gli altri maestri provenienti da ogni parte d’Italia.
Lo Stage è stato essenzialmente suddiviso in due macro aree, le quali sono state incentrate sia sulle sfavillanti lezioni tecniche di kumite impartite con l’AICS dal Maestro S. Loria ma anche su tutte le altre lezioni di stile e propedeutiche per gli esami di Dan per i numerosissimi ragazzi presenti alla manifestazione.
Invece, abbandonando per un momento l’aspetto più tecnico della manifestazione, non possiamo non menzionare il momento che potremmo definire “il più romantico”, ossia le preziose lacrime di gioia e di orgoglio versaste dai Maestri A. Schiavoni, G. Piccolo, e M. Cappella per essere stati insigniti del prestigiosissimo VII DAN mentre meritatissimo VIII DAN al maestro Luciano Argiolas da parte della Federazione.
In fine prestando attenzione alla linfa vitale di questo meraviglioso sport, un occhio di riguardo viene dedicato ai tantissimi ragazzi e atleti presenti allo Stage che con zelo, un po’ di timore ma soprattutto con grande impegno, si sono cimentati negli esami per l’avanzamento di grado ottenendo ottimi risultati.
Come ben noto, questa meravigliosa disciplina racchiude in sé, non solo i valori derivati dall’antica marzialità tramandata di secolo in secolo ma essa è anche garante di valori moderni che ad oggi vengono messi a dura prova soprattutto a causa delle varie crisi internazionali e proprio per questo, un sentito plauso deve essere rivolto alla U.I.K., la quale, essendo capace di rinnovarsi di anno in anno, metaforicamente ad oggi potremmo definirla come la custodia di un’antica e preziosissima arte chiamata… Karate!