Il gelato può sostituire un pasto?
eventskarate maggio 2010
Fonte: www.perdipesosystem.it
Sono lontani i tempi in cui il gelato era considerato solo un dessert tipicamente estivo.
Attualmente le modalità di consumo sono notevolmente cambiate, diventando molto più versatili e svincolate dalla stagione estiva fino ad elevare il gelato al rango di vero e proprio alimento.
Molti snack di successo hanno avuto una versione in gelato e ciò dimostra che c’è un cambiamento di tendenza nel consumo di tale prodotto che, sempre più spesso è utilizzato come sostituto del tradizionale pasto.
È corretto sostituire i pasti con il gelato?
Molte persone soprattutto d’estate scelgono di sostituire i pasti con quest’alimento gustoso, le sue caratteristiche nutrizionali in vitamine, proteine calcio e fosforo lo rendono un alimento che può essere inserito senza creare squilibri nell’alimentazione quotidiana.
Infatti, un cono con panna e cioccolato di circa 75 grammi apporta 242 calorie di cui circa 3 grammi di proteine, 25 di zuccheri e 14 di grassi soprattutto saturi.
Quello alla frutta ha meno calorie e meno grassi circa 134 calorie di cui 2,6 grammi di proteine, 18 di zuccheri e 6 grammi di grassi.
Invece, un discorso a parte merita il ghiacciolo che sicuramente ha meno calorie (circa 100), tuttavia, si deve considerare che sono solo zuccheri semplici e che ha lo steso effetto di un bicchiere di acqua e zucchero.
Quindi il ghiacciolo non sazia a lungo e da energia di pronto utilizzo, ma a livello nutritivo è meno ricco del gelato avendo solo uno dei tre macronutrienti fondamentali.
In conformità a tali caratteristiche nutrizionali si può, dunque, affermare che se si rimane all’interno delle 150 calorie a porzione il gelato può sostituire uno spuntino a merenda o a metà mattina senza farci ingrassare, persino inseribile all’interno di una dieta ipocalorica, ma non deve essere abitualmente aggiunto alla fine dei pasti per non farci ingrassare.
Come sostituto del pranzo o della cena, invece, si deve considerare che, non essendo come alimento completo dal punto di vista nutrizionale, può essere mangiato al posto del pranzo solo due volte in un mese, mentre è meglio evitarlo come sostituto della cena per l’alto contenuto di zuccheri.