Caorle Camp. Mondiale Cadet e Junior IKU
Eventskarate 16 ottobre 2013
Fonte: www.forumartimarziali.com kit 72
Buon giorno e scusate il ritardo per rispondere ad alcune affermazione del sig.Nicolasryu ( ma fortunatamente lavoro e il mio P.C. ha avuto dei problemi di connessione ).
Cerchero di andare per ordine sig. Nicolasryu.
Iniziamo con il dire che l’interesse ( quasi morboso ) per le vicende del campionato IKU, è vista la presenza a Caorle di tanti personaggi della feder ufficiale provenienti dalle regioni vicini come Veneto, lombardia, Emilia Romagna,,ecc..tre ore dopo finita la gara c’erano già i vari “commenti ” segno evidente di GRANDE interesse per le vicende FIK,IKU,questa cosa ci fà ENORME PIACERE.
Cominciando a discutere sui vari punti, partirei dal 1° argomento: che il coach M° Calzola è indubbiamente di grande esperienza,però la FIK schierava ben 6 ( sei ) allenatori di “PROVATO ” valore tecnico a sostegno dei propri atleti che sono stati “COSTATEMENTE ” e professionalmente seguiti.
2° argomento i numeri, c’erano iscritti 847 atleti provenienti da 22 nazioni altre nazioni ( Afganistan,India, Iran non hanno avuto i visti per venire. )
3° parlado del livello tecnico specilità kata possiamo dire, che il livello tecnico era mediamente buono nel GOJU RYU; e nel WADO RYU; decisamente buono nello SHOTOKAN ed ottimo nello SHITO RYU.Il kumite è stato piùtosto duro considerando che erano cadetti e juniores, forse il sig. Nicolasryu non ha visto ( ma si che l’ha vista ) la finale italia-Inghilterra specialità rotation: dove la squadra italiana schierava un solo peso massimo ( +85 kg) contro i tre inglesi, ebbene il nostro atleta ( PESO MASSIMO ) al primo scambio e stato messo (usiamo questo termini ko ) con un ghiaku tsuki micidiale,e nessuno ha fatto scena, la gara è stata portata avanti da due atleti che se pesati insieme arrivano forse a 105 kg. la gara è stata portata avanti con cuore , coraggio, e tecnica da questi due campioni che il primo proveniente da Civitavecchia vestito pesa 53 kg. il secondo proveniente da Sorrento pesa 61 kg. o forse il coach di turno ci capisce qualcosa, andando a scegliere fra i pur bravi atleti juniores che avevano vinto anche la finale della specialità sanbon questi due atleti???° Parlando dell’ atleta con il coach genitore le faccio notare che la medesima nella gara individuale è stata squalificata per tre attacchi giudicati troppo forti e non come dice lei faceva scena per far squalificare l’avversaria, e lo scambio di opinione con il coach padre era dovuto solo ha questo argomento in quanto non si butta via un mondiale dove si ci preparare per mesi e mesi ma forse lei certe emozioni non le pùo capire. Perchè non dice di questa atleta che è stata l’artefice dell’incontro decisivo della finale a squadre juniores sempre Italia- Inghilterra che ha vinto per 6 a 0 il terzo incontro? e che magari il coach della squadra femminile azzeccato anche lo schieramento della squadra? poi non mi pare che tutti gli atleti tiravano come galli nel pollaio ( forse lei seguiva solo i suoi ) ci sono stati atleti nella classe cadetti B che hanno tirato dei calci che hanno impressionato tutti quelli che seguivano tali incontri, e le posso assicurare che nessun atleta italiano ha messo in atto sceneggiate. Punto 4° è vero che alcune cat. sono state accorpate ( come da regolamento se meno di 4 iscritti ) ma questa è una dimostrazione di serietà e non una debolezza; in IKU non è come in altre organizzazione internazionali dove ci sono categorie che laureano campioni del mondo con2/3 iscritti,a squadre c’erano due/tre squadre perchè non si possono accorpare le squadre del sanbon con quelle dell’ippon,o i cadetti con gli juniores, e vi posso assicurare che l’Italia paese organizzatore nel sorteggio non avuto favoritismi.5° l’arbitraggio è ” cresciuto moltissimo e, anche se ci sono ancora molte discrepanze tra gli arbitri di alcune nazioni ma si nota la mano del M° Morandi che è un grande conoscitore del suo mestiere… certo in IKU non ci sono gli “scandali” prodotti dagli arbitri rumeni nella loro organizzazione mondiale o i giochini degli arbitri bosniaci o della repubblica Srbska che neanche esiste, che arbitrano sempre le finali degli atleti serbi in altre organizzazioni internazionali….5°parlando dell’organizzazione a cura della FIK è stata ottima!!! a parte la ( WKF che ha 52 anni di storia ) le altre organizzazione una gara come questa di Caorle se la sognano: tempi di gara rispettati, pause fatte,pasti per gli arbitri c’erano,premiazioni veloci,distribuzioni dei tabelloni dati per tempo ( a Novi Sad L’anno Scorso i tabelloni li dovevano scaricare da internet perchè non li hanno dati!!!!!) tutto ciò grazie al lavoro del M° Franco Sebenello che in questo lavoro è un grande, ancora interpetri multilingue, staff di 12 presidenti di giuria veri e non ragazzini di 16 anni che facevano il peso e tante altre incombenze. Certo qualche cosina si potrà e si migliorerà specie adesso che il governo della IKU è stato definitivamente eletto,non bisogna dimenticare che 7 mesi fà la IKU non esisteva ed adesso è….una bella realtà che preoccupa tanto, come dimostrano le critiche di questo forum, INEQUIVOLMENTE dimostrano!!!! cari saluti.