Karate: Juniores d’eccellenza a Velletri
Eventskarate 04 dicembre 2014
Leandro Spadari
L’ asd Kodokan Firenze si aggiudica la formula maschile ed il G.S. Fiamme Oro Roma quella femminile del Campionato svoltosi il 29 e 30 novembre u.s. al Palabandinelli.
Sospinta in alto dagli ori di Mattia Pampaloni (60 kg) e di Simone Marino (94 kg), e dall’argento di Gabriele Puleo (67 kg), l’ asd Kodokan Firenze si è meritoriamente aggiudicata l’empireo del 29° Campionato italiano junior maschile di combattimento della Fijlkam, svoltosi al Palabandinelli di Velletri sabato 29 novembre u.s., con 150 atleti iscritti di tutta la penisola. Legittima la soddisfazione dell’allenatore Francesco Puleo:”Simone – ci dice – con questa vittoria si è riconfermato al top dei valori agonistici: ha già preso parte a 4 – 5 raduni azzurri e rientra quindi nel giro della nazionale, avendo anche ottenuto un bronzo all’ Europeo ed un bronzo all’ Assoluto. In questo campionato ha offerto un’ulteriore dimostrazione della sua rapidità e forza esplosiva, che hanno costituito i suoi punti a favore e che sembrerebbero farlo appartenere propriamente ad una categoria come quella dei 65 kg, più che a quella dei 94 kg…d’altra parte, deve migliorare quanto ad aspetti posturali e difensivi. Mattia ha a sua volta un palmares di nove titoli italiani, di cui quattro a squadre e cinque individuali, con la recente aggiunta di un argento alla Venice cup. E’ un atleta dotato di un bagaglio tecnico completo cui si aggiungono grandi doti tattiche e, sotto il profilo psicologico, resistenza allo stress: completandosi con una maggiore atleticità e forza esplosiva, pochi traguardi rimarranno fuori della sua portata. Gabriele Puleo infine è capitato in una categoria decisamente “tosta”; nella finale di poule se l’è dovuta vedere con il plurititolato Giuseppe Cartelli, e nell’incontro di finale, contrapposto al ben più esperto Vincenzo Acerbo, dello Shizoku Avellino, oro seniores e bronzo under 21 alla Venice cup, ha perso con il margine contenuto di 2-1, avendo vinto peraltro diverse eliminatorie con scarti anche molto ampi a suo favore ”.
Merita più di un cenno un altro atleta avellinese allievo sempre del maestro Emilio Fotino, Antonio De Stefano, salito prepotentemente agli onori delle ultime cronache per essersi laureato appena un mese fa campione italiano cadetti, successo che lo ha portato ad indossare la maglia nazionale alla Venice cup contribuendo all’argento del Team Italia e conquistando un bronzo individuale. A Velletri si è dovuto accontentare di un argento, sconfitto in finale (9-3) dal bresciano Michele Hasani, di due anni di età più grande…Bene gli altri campioni. Citiamo i due allievi del maestro massimo Portoghese: Pasquale Longobardi , atleta che ricordiamo quinto all’ Europeo giovanile 2011, bronzo al mondiale silenziosi 2012 e oro open ed argento alle parolimpiadi 2013 di Sofia, ed il plurititolato Giuseppe Tesoro, più che mai parso in splendida forma.
Domenica 30 novembre. Femminile. 100 le atlete iscritte. Finali. 50 kg, la piemontese Silvia Sassano con due tsuki prevale per 2-0 sulla campana Martina Marino; 55 kg la laziale Elisabetta Scialanga prevale per 1-0 sulla siciliana Francesca Cavallaro; 61 kg, la pugliese Federica Marrocco dopo aver mantenuto l’iniziativa per tutto il match contro la laziale Sara Brogneri, vince per 1-0; 68 kg, la pugliese campionessa mondiale giovanile Silvia Semeraro strapazza con un perentorio 5-0 l’avversaria laziale con le stellette Giulia Notarnicola; +68 kg, la veneta Chiara Zuanon, in gara con i colori del club piemontese Talarico Team, si aggiudica il titolo per rinuncia dell’infortunata campana Emilia Scarano. Silvia Semeraro, bronzo europeo giovanile 2012, campionessa mondiale giovanile 2013 ed europea giovanile 2014 così commenta:” Sono abbastanza soddisfatta del risultato conseguito con tanti sacrifici e convinzione, non smetteró mai di credere in quello che faccio perchè il karate è la mia passione, il mio primo amore, …costituiscono dei test molto importanti questi per capire la mia prestazione e se il lavoro che svolgo in palestra è produttivo e puó farmi raggiungere tanti altri risultati ancora migliori. Arrivare a certi livelli costituisce un buontraguardo, ma saperci rimanere è da campioni e come tutti i campioni bisogna usare la testa , e allenarsi sempre di più. Anche se ci si imbatte in sconfitte, da atleta con esperienza posso dire che soprattutto da quelle si impara, e si va avanti meglio di prima, già solo correggendo i difetti e tutto ciò che ci ha fatto sbagliare. E come in ogni sport anche nel karate l’ umiltà e la caparbietà contribuiscono fortemente a caratterizzare un vero atleta ed un grande campione!”
Le finali sono state precedute da un’applaudita esibizione di kata (“forma”) eseguita da tre giovanissimi atleti disabili della a.s.d. Toukon karate-do – società che con la presidente Alessandra Mancini ed il dt maestro Luca Nicosanti ha attivamente contribuito all’organizzazione, curata dal Comitato regionale lazio Fijlkam – e precisamente Valerio Di Cocco, con jion; Mirko Cellucci, con pinan; Daniele Alfonsi, ancora con jion. Coreografica l’esibizione collettiva di un centinaio di miniatleti di tutta la regione, per un contributo allo spettacolo che sicuramente si riproporrà. Le premiazioni femminili sono state effettuate da Cinzia Colaiacomo, commissario straordinario Comitato regionale Lazio karate Fijlkam; Salvatore Nastro, rappresentante federale e presidente della Commissione nazionale attività giovanile; Marcello Pontecorvi, vicesindaco ed Assessore sport e turismo del comune di Velletri.Il giorno prima le premiazioni sono state eseguite dagli atleti azzurri medagliati al mondiale di Brema, in Germania: Luigi Busà, argento; Laura Pasqua, bronzo; Sara Battaglia, Viviana Bottaro e Michela Pezzetti, bronzo kata a squadre. Sempre domenica 30, nel pomeriggio, con un inatteso e grande successo di partecipazioni (oltre 150), si è svolto lo stage tecnico con i referenti di stile per la regione Lazio, maestri Antonio Piazzola, Andrea Ladogana, Yamada Kohei, Giovanni Rotondella cui hanno fatto seguito sino a sera gli allenamenti delle squadre del CTR (Centro tecnico regionale) maschile e femminile di kata e kumite.
Salvatore Nastro, consigliere nazionale, così si esprime a conclusione delle due giornate di gara:”Si è potuta constatare in questo campionato la presenza in finale di molti cadetti, ciò che è garanzia con le loro affermazioni di una continuità su cui fare affidamento e quindi ben sperare per il futuro. Il livello tecnico è stato soddisfacente, direi migliore con le femmine, ed anche l’arbitraggio è andato bene, senza sbavature od errori. Il prossimo appuntamento sarà dal 19 al 21 dicembre p.v. con un altro seminario tecnico giovanile che vedrà partecipare, sempre presso l’Istituto per Ispettori di Nettuno, una rosa ristretta di elementi evidenziatisi con le affermazioni ai campionati cadetti, esordienti B, juniores, Venice cup ed Open di Campania. Del resto, il 42° Europeo giovanile è oramai alle porte, e siamo il paese primo nel medagliere all’edizione del febbraio di quest’anno a Lisbona che ha visto la conquista di 6 ori, 2 argenti, 7 bronzi…”
Campioni italiani juniores 2014
Maschile / 60 Kg – Mattia Pampaloni (Kodokan Firenze);67 Kg – Vincenzo Acerbo (Shizoku Karate Avellino);75 kg – Michele Hasani (Polisportiva Nakayama Brescia);84 Kg – Giuseppe Tesoro (Champion Center Napoli);94 Kg – Simone Marino (Kodokan Firenze);+94 Kg – Pasquale Longobardi (Champion Center Napoli). Classifica società: 1° Kodokan Firenze; 2° Champion C.enter Napoli; 3°Shirai Club San Valentino Torio SA, 3° p.m. Shizoku Karate Avellino
Femminile / Kg 50 – Silvia Sassano (ASD Il Poliedro CFS Pray BI );Kg 55 – Elisabetta Scialanga (Domar Sporting Club Roma); Kg 61 – Federica Marrocco (ASD Dojo Dokko Do S.Pietro Vernotico BR); Kg 68 – Silvia Semeraro (Centro Sportivo Teodoro Monteparano TA);Kg +68 – Chiara Zuanon (Talarico Karate Team Venaria TO).Classifica società: 1° G.S. Fiamme Oro Roma; 2° Champion Center Napoli; 3°OAM Yamaguchi Tavernelle PG. 3° p.m. Talarico Team Venaria To