FIJLKAM
Conferimento incarichi quadriennio 2005/2008
eventskarate febbraio 2005
Di Simon Bolivar
A mezzo comunicato datato 07-02-2005, il Presidente federale Matteo Pellicone, ha informato tutte le società affiliate alla fijlkam delle cariche conferite, per il quadriennio in corso, ai vari dirigenti, tecnici e collaboratori, dal Consiglio federale tenutosi il 05 febbraio scorso.
Da apprezzare le parole di ringraziamento rivolte ai consiglieri, tecnici e dirigenti “uscenti” e l’augurio di buon lavoro rivolto ai nuovi eletti e nominati; magistrale, secondo noi, la nomina a “consulente del Presidente” del MDS Vittorio Romanacci un incarico certamente di grande importanza ma che noi, sicuramente per limiti nostri personali, non riusciamo a comprendere ancora a pieno. Sicuramente il tempo ci chiarirà questa che è, lo ripetiamo, una nostra momentanea deficienza.
Siamo felici anche di vedere il generale Ezio Evangelisti, che alle ultime elezioni del 04 dicembre 2004 inspiegabilmente (almeno per noi) non aveva ripresentato la sua candidatura, inserito in ben 5 commissioni nazionali: dal 1977 era nel consiglio nazionale e dal 1995 era vice Presidente vicario fijlkam, e il non vederlo riconfermato ci aveva fatto pensare che forse… stava poco bene. Ora siamo sicuri che non era questo il motivo e certamente saprà, con la sua collaudata esperienza, essere ancora prezioso alla Federazione nel duro ed impegnativo lavoro che lo aspetta.
Scorrendo i nomi dei vice Presidenti attuali, uno è nuovo Franco Cappelletti (judo) e due riconfermati Aldo Albanese (lotta) e Giuseppe Pellicone (karate) che ha perso la qualifica di vicario della intera fijlkam; complimenti dalla nostra redazione caro professore Pellicone.
Passando alla composizione della varie commissioni del settore karate, dobbiamo subito constatare, con nostra soddisfazione, certamente condivisa dalla maggior parte dei karateki federali, che sono stati chiamati a farne parte dirigenti e tecnici altamente competenti e con provata esperienza.
Presidente della commissione arbitri Alfredo Eufoni; il “vecchio leone” di Livorno avrà come collaboratori il fidato Roberto Tanini e l’esperto Pietro Antonacci.
La commissione insegnanti tecnici sarà diretta dal Consigliere Pietro Zaupa con Sebastiano D’ Agostino ed Aldegisto Sodero come membri.
Per ciò che concerne l’attività promozionale, vista la ben nota importanza di questa commissione, è stato composto addirittura un gruppo con due consiglieri eletti Giovanni Barbone e Salvatore Nastro e da notissimo tecnico di spessore internazionale Ivano Aristidi.
La ristrutturazione più evidente è stata quella apportata alla Nazionale il Direttore, maestro Pierluigi Aschieri è stato naturalmente riconfermato.
D’altra parte chi, se non lui, può (e diciamo noi potrà mai…) dirigere la nostra nazionale con uguale maestria e con la modestia e l’umanità che da sempre contraddistingue il bravo tecnico veronese? Gli allenatori sono rimasti tre C. Guazzaroni, V. Simmi e la giovanissima Roberta Sodero ( figlia di Aldegisio vedi commissione tecnica), il coach per eccellenza M° Roberto De Luca ha deciso di non assumere in questo momento incarichi federali.
Tutti gli altri amici e nemici, sono stati “cambiati” e soprattutto salta subito agli occhi che non c’è più (come passato) nessun direttore tecnico delle squadre militari ad allenare la nazionale. Passando appunto, alle squadre militari ora ci sono ben due allenatori destinati ad allenare i ragazzi in divisa; la federazione, evidentemente ha capito che il grande lavoro svolto dal responsabile della nazionale militare del passato quadriennio M° Stefano Pucci) saranno i maestri Gennaro Talarico e Cinzia Colaiacomo. Stessa cosa per le squadre universitarie, impegnate come tutti sanno, in un gran numero di gare internazionali, avranno negli esperti maestri Franco Ginocchio e franco Favaron, i tecnici giusti al posto giusto. Infine la commissione attività giovanile è stata affidata ad uno staff di prim’ordine diretto dal maestro Claudio Culasso che lavorerà (con attività ludiche) con il toscano Alessandro Balestrino ed il siciliano Santo Torre.
Siamo più che sicuri che per i bambini tra i 5 ed i 15 anni, saranno stilati dei programmi da far invidia a tutto il mondo del karate, che avranno un seguito enorme anche nelle scuole e nelle palestre al di fuori dei… confini nazionali. In conclusione cosa dire di tutte queste commissioni: sicuramente faranno bene anche perché, naturalmente, lavoreranno in armonia con i programmi redatti dal D.T. nazionale e le loro riunioni saranno (una volta l’anno) coordinate dal vice presidente del settore.
Buon lavoro a tutti i VIP e grazie, veramente di cuore, grazie…